Ferramonti
(Storia di una vita)
E la storia di un signore in pensione, che d`estate costretto dai suoi figli, a restare a casa insieme alla sua nipotina, con la scusa che le persona anziana non possono viaggiare, per non portarseli in ferie, così nonno e nipotina, passano le loro giornate a passeggiare nelle campagne vicino casa in svizzera, mentre che una sera la nipotina chiede al nonno di raccontare la suo storia,il nonno le racconta, che suo padre era un giovane ebreo greco preso dai tedeschi, e internato nel campo di concentramento di Ferramonti Tarsia in Calabria, dove poco dopo fuggi, e venne aiutato, è nascosto per diverso tempo nel fienile, da una ragazza della luogo, finche una notte dovette scappare di nuovo per non essere ripreso dai fascisti, mentre la ragazza non seppe più nulla di lui, lei rimasta incinta, si rassegno alla vita di madre giovane, nacque il bambino, che arrivato a l`età di venti anni emigra in svizzera, lavorando come tassista al`aeroporto di Zurigo Kloten, una sera, gli sale in macchina un signore ebreo, da una semplice domanda dopo cinquanta anni si scopre.........